domenica 16 novembre 2014

Recensione: "Some boys" di Patty Blount

Salve gente! Dopo due giorni particolarmente intensi passati a Milano (e in viaggio sopratutto!) sono di nuovo a casa :) In questi giorni scriverò sicuramente un post su questo e vi racconterò dell'incontro con la Higgins e la sua bellissima intervista ;) Ma per adesso vi lascio una recensione che ho finito di scrivere giusto stamani. "Some boys" di Patty Blount, (qui ve ne avevo già parlato)  Mi sono resa conto che non scrivo una recensione da quasi un mese! è scandaloso ma il "tempo" è un essere maledetto che ultimamente non si mostra molto volentieri in mia compagnia..grr...

Editore: Sourcebooks Fire
Prezzo: qui
Pagine: 347

Trama: Quando Grace incontra Ian ha paura. Paura che lui la respinga come il resto della scuola, come la sua stessa famiglia. Dopo che lei accusa il ragazzo d’ora della città di stupro, tutti si rivoltano contro di lei. La chiamano puttana e bugiarda. Ma.. non Ian. Lui è divertente e gentile con i suoi segreti. Ma come puoi fidarti del miglior amico del ragazzo che ha abusato di te? Come puoi credere nell’amore? (tradotta da me)


Il mio pensiero: “Some boys” è un libro davvero bello, che fa riflettere molto e dà una bella scossa al lettore. Toccante al punto giusto senza per questo scadere nel drammatico o nello scontato. È esattamente uno di quei libri che dovrebbero leggere tutti, ragazze e ragazzi, indipendentemente dall’età. Il punto di partenza è l’abuso, ma le tematiche affrontate nel corso dell’intera storia sono davvero tantissime. La più importante, a mio avviso, è il modo di relazionarsi con l’altro sesso, inteso non come rapporto di coppia ma come modo di vedere e capire il sesso opposto e il modo giusto di comportarsi con esso. In questo, grande importanza lo assume il doppio punto di vista, realizzato dall’autrice in maniera semplicemente perfetta!
È un libro che mette di fronte alla realtà. Fa riflettere su come le persone si comportano quando si trovano a fare i conti con i luoghi comuni, su come sia difficile abbattere i pregiudizi e andare contro a ciò che viene dato per “oro colato” se uscito dalla bocca di una persona che gode di un’ottima reputazione. Di come fare la scelta giusta non significhi prendere la strada più semplice e di come sia difficile andare controcorrente. Ci mostra come spesso si scelga di ignorare l’evidenza, credendo in ciò che si vuole e non in ciò che si vede: fare finta di non vedere la verità è più semplice che affrontarla. L’apparenza viene qui posta al centro dell’attenzione e quello a cui si giunge è che non dobbiamo fermarci alla facciata esteriore di una persona, perché sempre, al di là di quella maschera, si nasconde ben altro, che sia esso qualcosa di negativo ma anche positivo.

I personaggi sono tutti ben caratterizzati e ben sviluppati, anche se i migliori rimangono i due protagonisti, Grace ed Ian, che mi sono piaciuti moltissimo dall’inizio alla fine. Grace è una ragazza spezzata, ma con un carattere forte e nonostante tutte le avversità, il dolore e la solitudine, non smette mai di lottare per cercare di rimanere a galla. La sua forza però, in un  certo senso, è anche la sua debolezza e la corazza che si costruisce intorno la difende dagli altri, ma la isola anche. Ian (che ho adorato!) è un bellissimo personaggio, delineato molto bene in tutti i suoi pregi e i suoi difetti. Il percorso perfettamente graduale che affronterà nel corso della storia non è un vero e proprio “percorso di crescita” ma una sorta di tragitto verso l’acquisto della consapevolezza. Non vi dirò altro su di lui perché conoscerlo pagina dopo pagina è decisamente meglio ;).
Un bel libro sulla vita che consiglio a tutti di leggere, anche a chi non ha mai affrontato una lettura in lingua. Magari potreste iniziare proprio da questo: un libro autoconclusivo, molto scorrevole e piuttosto semplice per quanto riguarda il lessico.

5 "scintille"

6 commenti:

  1. Ciao Valy! Questo libro è in wishlist ^^ mi aveva incuriosito soprattutto la cover e poi dopo quelle citazioni che avevi pubblicato e questa recensione mi hai convinta tantissimo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Giusy! Sì anche io sono stata attratta dalla cover e per una volta l'aspetto del libro non mi ha fregato ;D Sono contenta di averti convinta, per me è un libro che merita davvero di essere letto =)

      Elimina
  2. Ciaooo!!! :D Sono Christy, ci siamo incontrate all'incontro con Kristan ^^ eccoti finalmente, bello il tuo angolino *-* complimenti! Ora darò un'occhiata più attenta a qualche post ;) Alla fine siete riuscite a tornare? Io sono rimasta per quattro ore bloccata in stazione fino alle 23 per allagamento o.o non ce la facevo più!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Christy!!! La mia memoria a volte fa davvero pena, ieri sono passata dal tuo blog e mi sono resa conto di conoscerlo! Ti seguo già da qualche mese ma come lettrice silenziosa XD rimedierò sicuramente d'ora in poi ;)
      Comunque guarda, sabato tornare è stata un'impresa! il nostro treno è stato cancellato per il maltempo ma siamo riuscite a tornare salendo su un altro treno insieme ad altri toscani rimasti a piedi come noi e una volta a Firenze siamo riuscite a tornare senza problemi...ma alle 23 hanno fatto partire dei treni?! come hai fatto a tornare??

      Elimina
  3. mi piacerebbe leggerlo, chissà se sarà tradotto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io spero che venga preso in considerazione da qualche ce italiana ma non so quanto sia conosciuto qui da noi..comunque è una lettura molto semplice, se vorrai provare ad iniziare a leggere in lingua potresti iniziare proprio da questo :)

      Elimina