domenica 8 maggio 2016

Recensione: "The Distance Between Us" di Kasie West

Buona Domenica, ragazzi e buona Festa della Mamma :) Come passerete la giornata? Da me il tempo fa piuttosto schifo oggi, ma se non viene giù il diluvio dovrei riuscire ad andare ad un mercatino dell'antiquariato con mamma e fare un bel giretto tra le bancarelle che amiamo entrambe. Ma prima di tutto passo da qui a lasciarvi il mio pensiero su una delle mie ultime letture: "The Distance Between Us" di Kasie West. Di questa autrice ho già letto anche "Principe Azzurro per un giorno", che avevo trovato molto carino, e "On the Fence", di cui vi parlerò presto in un'altra recensione, e che è per ora il mio preferito di questa autrice.

Autoconclusivo [eng]
Editore: Harper Teen
Prezzi: QUI
Pagine: 312

Trama: La diciassettenne Caymen Meyers studia i ricchi come suo esperimento scientifico personale, e dopo anni di osservazione è piuttosto sicura che essi siano buoni solo per una cosa - spendere soldi in roba inutile, come le bambole di porcellana del negozio di sua madre. Perciò, quando Xander Spencer entra nel suo negozio per ritirare una bambola per sua nonna, a Caymen basta solo uno sguardo per capire che il ragazzo trasuda ricchezza. Nonostante i suoi modi affascinanti e il fatto che lui sia una delle poche persone che riesce veramente a capirla, lei è abbastanza intelligente da sapere che il suo interesse non durerà a lungo. Perché se c'è una cosa che ha capito dagli avvertimenti di sua madre, è che l'attenzione dei ricchi è molto breve. Ma Xander continua a starle intorno, nonostante i suoi migliori sforzi per spaventarlo. E con sua grande costernazione, la sua compagnia sta iniziando a piacerle. Sa che sua madre non deve scoprirlo - non approverebbe. Preferirebbe sicuramente che Caymen uscisse con un musicista locale che non è stato cresciuto dal denaro. Ma proprio quando l'attenzione e la fedeltà di Xander sono in procinto di convincere Caymen che essere ricchi non è un difetto del carattere, scopre che il denaro è una parte molto più grande della loro relazione di quanto non avesse realizzato. E che Xander non è l'unico di cui dovrebbe preoccuparsi (tradotta da me).

Il mio pensiero: Questo è il terzo libro che leggo di questa autrice ed esso non ha fatto altro che confermare la mia ottima opinione su di lei! Con ogni libro che scrive riesce sempre a sorprendermi e a regalarmi un sorriso. Un sorriso che resta sul mio volto sia durante la lettura che a distanza di giorni da essa. Anche con The Distance Between Us, la West ci propone un altro romanzo young adult autoconclusivo di narrativa contemporanea e indipendente dagli altri. Ogni storia che crea è completamente diversa dalle altre. Ogni protagonista, ma questo si estende anche ad ogni altro suo personaggio, viene caratterizzato alla perfezione e dotato di un carattere che lo distingue ampiamente dagli altri, rendendolo assolutamente unico. L’originalità e l’imprevedibilità delle sue serie sono infatti le caratteriste vincenti e tratti distintivi delle opere di questa autrice. Gli argomenti trattati sono tra i più vari e, che siano essi temi forti o leggeri, vengono sempre affrontati con grande tatto e delicatezza, riuscendo a strappare al lettore sia lacrime che risate. In “The Distance Between us” potremmo dire che tutto ruota intorno ad alcuni concetti chiave come la superficialità, i pregiudizi, le apparenze e le differenze di classe sociale. Oltre a questo non mancano le difficoltà che inevitabilmente si trovano in ogni famiglia e nel rapporto genitori/figli, oltre che ad una buona dose di dubbi ed incertezze, speranze e paure che ogni giovane nutre verso il proprio futuro.
Caymen, la nostra protagonista, è una ragazza di diciassette anni che ha fatto del sarcasmo una vera arte. Divide il suo tempo fra la scuola e il lavoro nel negozio di sua madre, in cui si vendono bambole di porcellana. Sono sempre e solo state loro due e Caymen, nonostante odi lavorare lì, preferisce rinunciare a tutto pur di aiutare la madre Susan a tirare avanti, dato che gli affari al momento non vanno molto bene. Susan, infatti, rimasta incinta da giovanissima, appena scoperta la notizia è stata lasciata dal suo ricco ragazzo e la famiglia di lei le ha voltato le spalle. È una donna forte, che si è fatta da sola, ha aperto un’attività e cresciuto sua figlia con le sue sole energie. Il mantra con cui la nostra protagonista è cresciuta è sempre stato, quindi, che tutti i ricchi sono snob, inaffidabili e superficiali e bisogna star loro molto, molto alla larga. Cayman ha sempre creduto in questo e, vedendo come si comportano i ricchi clienti del suo negozio, non lo ha mai messo in dubbio. Beh, almeno fino a quando non ha conosciuto Xander.
Entrambi i personaggi mi sono piaciuti da impazzire. Bellissimo il modo in cui l’autrice è riuscita a tirare fuori poco alla volta i tratti del loro carattere e allo stesso tempo arricchendoli gradualmente grazie alle nuove esperienze che compiono. Ho trovato splendido come a poco a poco vediamo nascere e crescere l’amicizia tra i due. Un legame molto combattuto e che, a dispetto di tutto, alla fine chissà, riuscirà anche ad abbattere anni e anni di pregiudizi? Beh, questo lo lascerò scoprire a voi ;)

4 fiorellini

9 commenti:

  1. Anche a me Kasie West regala sempre sorrisi, sono curiosa di leggere On the fence perchè è il libro che mi ispira di meno di questa autrice, magari cambio idea!

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    1. Non vedo l'ora che esca anche il suo ultimo libro questa estate *-* Sono qui che faccio il conto alla rovescia ahaa XD Comunque, "On the Fence" te lo consiglio proprio! è stupendo, spero riuscirà a sorprenderti e farsi amare pure da te ;)

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  2. Ho adorato Pricipe azzurro per un giorno e quando sono riuscita ad intervistare l'autrice il mio amore per lei è aumentato a dismisura! Voglio leggere TUTTO! Questo, Reflection e On the fance mi ispirano tantissimo e spero di leggerli al più presto, magari in italiano (parlo per quelli non tradotti), anche se mi sembra un po' strano, dato che in Italia questa autrice mi sembra un po' sottovalutata :/

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    1. Hai intervistato l'autrice?!? Quando??? Mi ero persa questa cosa!!! I libri della serie Reflection adesso sono gli unici che mi mancano, ma all'inizio non mi ispiravano granché. Ora, però, che ho letto e amato gli altri libri di questa autrice credo proprio che li leggerò appena possibile. On the Fence è carinissimo, il mio preferito tra tutti. Te lo consiglio proprio. Per il loro arrivo in Italia non sarei tanto pessimista, dai. Alla fine "Principe Azzurro per un giorno" è arrivato da poco, magari presto arriveranno anche gli altri :D

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  3. Non ho ancora letto nulla di questa autrice ma è in wish list e prima o poi spero arriverà il suo turno!!!! :)

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    1. Te li consiglio proprio! Per lo meno quelli di genere contemporaneo che ho letto io sono carinissimi *-*

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  4. non ho ancora letto niente di questa autrice ma sono curiosa, ne sento parlare bene

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    1. Vai, Chiara! Allora devi recuperare e iniziare ad aggiungerli alla wishlist ;D

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  5. Ho finito proprio la settimana scorsa Principe azzurro per un giorno,è stata una bella lettura,non ho letto altro di questa autrice,ma non è arrivato in Italia The Distance Between Us oppure è lo stesso titolo anche qui da noi? Putroppo non leggo in lingua

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